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BORSE BIKEPACKING – MADE IN ITALY

BORSE BIKEPACKING – scelgliere il migliore configurazione di viaggio

Come scegliere le borse da bikapacking secondo il tipo di viaggio che volete intraprendere.

Essere minimalisti ti permette di economizzare energia e mantenere una bici guidabile e più sicura sia offroad che su asfalto.

Il bikepacking é una configurazione o « setting » di viaggio MINIMALISTA che non prevede l’uso di portapacchi ma di borse da viaggio che si attaccano direttamente sul telaio permettendo di guadagnare sensibilmente peso e maneggevolezza.

In un immagine vi presentiamo la nostra filosofia di BIKEPACKING e come preferiamo distribuire il peso delle BORSE sul telaio e sul pilota .

borse bikepacking setting
BORSE BIKEPACKING SETTING

La prima domanda da porsi é la DURATA del proprio viaggio che é legata molto spesso alle poche vacanze che ci si puo’ permettere a causa degli impegni lavorativi e familiari .

Se non farai il giro del mondo, ma un viaggio di 1 o 2 settimane da primavera fino all’autunno, il bikepacking é la soluzione OTTIMALE !

Per capire di che litraggio si ha bisogno occorre chiedersi se si pensa di dormire e mangiare in strutture oppure decidere di partire in autonomia completa, muniti di tenda, sacco a pelo, materassino, fornellino, cibo ecc.. o semi-autonomia con tenda ma almeno un pasto in strutture.

Se si dorme e mangia in strutture la configurazione che vi consigliamo é la seguente :

– BORSA DA TELAIO 16 LT plus

– MARSUPIO da 2,5 lt

– PICCOLA BORSETTA SOTTOSELLA che non superi la sagoma della sella

In ALTERNATIVA al marsupio potrete usare lo ZAINO NBP, ULTRALEGGERO, COMODO e STAGNO che vi proteggerà anche l’intera schiena e potete inserire la sacca idrica. (esistono anche marsupi con sacca idrica, ma ve li sconsigliamo vivamente perché sono INSTABILI sullo sconnesso e l’uso del tubo é poco pratico).

Se si viaggia in AUTONOMIA COMPLETA o SEMI-AUTONOMIA la configurazione consigliata é la seguente :

– BORSA DA TELAIO 16 LT plus

– BORSETTINA porta paleria della tenda e picchetti ( solo 30 gr )

– ZAINO da VIAGGIO STAGNO, ULTRALEGGERO e COMODO 16/18 lt.

– PICCOLA BORSETTA SOTTOSELLA che non superi la sagoma della sella

Il bikepacking «  classico « » vi spinge ad installare tante piccole borse poco capienti e mal distribuite sul telaio; anche in termini di spesa andrete a spendere di più per una capacità di carico comunque limitata (max 30 lt).

La configurazione che vi consigliamo prevede quindi l’uso di poche borse, ma ben studiate e leggere e l’uso del marsupio o di uno zaino SUPERLEGGERO e COMODO.

Il marsupio o lo zaino vi permette da avere con voi cibo e gli oggetti più preziosi e che userete più spesso senza dover aprire o rifissare le borse sul telaio.; sia la borsa sottosella che da manubrio sono borse a compressione e ogni volta che togliete o aggiungete qualcosa vanno rifissate per evitare che vi sballottino per tutto il viaggio.

Per noi il manubrio deve restale libero da pesi per garantirvi sicurezza, guidabilità, areodinamicità e visibilità.

Sconsigliamo anche le borse da fissare su una forcella in quanto riducono la guidabilità e sono esposte a urti soprattutto se percorrete sentieri ; in genere i supporti sono in plastica e fissati con fascette, che in termini di affidabilità non sono il massimo.

Se viaggiate con una MTB con sella telescopica sacrificare questa comodità installando una borsa sottosella non é una scelta di buon senso quando potete acquistare la BORSA DA TELAIO NBP da ben 16 litri.

Vi consigliamo di dedicare molto tempo alla scelta del vestiario e dell’attrezzatura da portare con voi, questo vi farà economizzazre molto peso e volume; per fare un esempio pratico é meglio prediligere una giacca leggera in piumino piuttosto che un pile o felpa per la sera, oppure scegliere una tenda ultraleggera da 1.5 kg piuttosto che una economica da 2/3 kg.

Stesso discorso per sacco a pelo e materessino, ne esistono di modelli superleggeri e performanti ,ma di fascia di prezzo più elevata; con qualche sacrificio compratevi sempre il meglio, in genere vi durerà di più e non dovrete rifare un secondo acquisto perché vi rendete presto conto che quel prodotto economico alla fine non vi soddisfa più.

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Stampare una traccia gpx su una mappa

COME STAMPARSI UNA TRACCIA GPS SU UNA CARTINA/MAPPA NELLA SCALA PREFERITA.

Viaggiare in MTB in zone che non conosciamo necessita di STRUMENTI per essere in grado di orientarsi e occorre preparare in anticipo il nostro percorso.

NBP vi consiglia di portare sempre con voi questa attrezzatura:

TELEFONO con traccia del percorso caricata

CARTINA nell’apposito porta cartina impermeabile

BUSSOLA

NBP vi consiglia di caricare le vostre tracce  GPS sul TELEFONINO usando una delle tante applicazioni disponibili in rete ( es. OSMAND  che si appoggia ad una base di dati comune ed aggiornabile dagli utilizzatori OPENSTREETMAP, per cui più completa ed aggiornata ).

Il GPS NON E’ INDISPENSABILE e lo riteniamo ormai obsoleto ed un doppione ( ne consumiamo già abbastanza di attrezzature elettroniche difficili poi da riciclare per le generazioni future ).

porta cartina NBP
Porta cartina – mappa

La CARTINA o MAPPA risulta sempre una SICUREZZA nel caso il telefono si scarichi o si rompa a seguito di caduta, pioggia o si abbia problemi con l’applicazione scelta.

Il cartaceo vi permetterà di conoscere meglio l’itinerario e sotto il sole sarà più leggibile di un telefono.

Ci sono diverse possibilità a secondo del risultato che volete ottenere, se volete stampare itinerari in ITALIA consiglio https://inkatlas.com  che ha nella scelta del FONDO CARTA la cartografIa OPENTOPOMAP , se volete stampare MAPPE per la FRANCIA allora consiglio la procedura che segue, dato che nell’opzioni della cartografia hanno le CARTE IGN (istituto geografico Francese ) che sono molto più leggibili di altre.

Procediamo per passi:

1) Recuperare una traccia da internet e verificarla su una carta, o meglio crearla noi stessi con appositi programmi e salvarla in formato GPX o KML

2) Aprire il programma per la stampa: http://jgn.superheros.fr/en/

vi permetterà di:

scegliere il fondo carta su cui stampare la traccia ( in alto a destra )

di scegliere il formato della carta

di orientare i fogli di stampa in orrizzontale o verticale

di definire i margini del foglio di stampa

di scegliere la SCALA della cartina

Questo programma al momento  NON permette di caricare sul sito la traccia, ma il suo LINK da altrI siti.

Sta a noi scegliere quale programma permette di avere un link della traccia, citiamo alcuni esempi, se trovate qualcosa di meglio segnalatecelo.

3 A ) creare il LINK con https://www.gpsvisualizer.com/

selezionare menu DRAW ON A MAP ( in alto ) -> import GPS file ( in alto a dx ) -> sfoglia -> import ( visualizzerete la vostra traccia ) -> salva in formato GPX o KML ( riquadri con freccia verde ) -> tasto desto mouse sul file salvato/scaricato -> copia indirizzo ( LINK )

4 A) incollare il link nel programma JGN ( icona in alto a destra )

3 B ) con OPENRUNNER caricare la vostra traccia, potete anche modificarla -> telecharger pour un GPS -> scelta” GPX T RACK” -> se usate FIREFOX come visualizzatore di pagine web, selezionare icona biblioteca ” lll\ ” in alto a dx -> download -> tasto destro sulla traccia che avete scaricato -> copia indirizzo di origine

4 B) incollare il link nel programma JGN ( icona in alto a destra ) e solo se la traccia non si visualizza togliere la parte finale “=0”

5 ) scegliere su JGN il fondo carta che ritenete più leggibile tra i formati proposti ( IGN, OpenStreetMap, swisstopo, topo ESPAGNE, google ); il fondo carta IGN lo si vedrà solo in fase di stampa.

6 ) scegliere il formato carta ( es. A4 )

7 ) scegliere la SCALA ( es. 25.000 – 1 cm = 250 metri  )

8 ) -> select current position ( in basso a sx, per posizionare il FOGLIO di STAMPA sulla nostra traccia )

9 ) spostare il FOGLIO di STAMPA e orientarlo a nostro piacimento ( portait – landscape )

10 ) -> previw bifore printing ( in basso a sx, vi si aprirà l’anteprima di stampa )

11 ) adesso potete stampare direttamente o salvare in formato file ( es in PDF )

– NOTE : questo contenuto appartiene a NEWBIKEPRODUCTS.COM, potete citare la fonte con un link DIRETTO ALLA PAGINA – GRAZIE

Se volete restare aggiornati sulle nostre novità, iscrivetevi alla  NEWSLETTER !

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LA VIA DEL SALE – da LIMONE PIEMONTE a VENTIMIGLIA

LA VIA DEL SALE IN MTB

L’itinerario permette di collegare Limone Piemonte a Ventimiglia percorrendo sterrate e sentieri in quota lungo il confine ITALO-FRANCESE; terminerete al mare per un piacevole tuffo! Sia la partenza che l’arrivo sono raggiungibili via treno.

La via del sale in MTB percorre in parte antiche vie di commercio che collegavano il mare e la vicina  PROVENZA francese alla pianura padana, un itinerario ricco di storia e di forti militari in rovina; la via del sale non smetterà di stupirvi per i sui panorami e l’ambiente montano; troverete aperti diversi rifugi d’alta quota per pernottare e mangiare.

Questo itinerario é ideale percorrerlo in MTB in AUTONOMIA COMPLETA o SEMI-AUTONOMIA appoggiandosi a strutture ricettive. Nessuna partenza di massa e costi di iscrizione!

L’itinerario per MTB non è segnalato, pertanto é consigliato STAMPARSI la mappe e scaricare la traccia sul TELEFONO o GPS.

DA VEDERE: forti

Abbiamo creato su FACEBOOK un gruppo per trovare compagni di viaggio, scambiare info, condividere foto e varianti dell’itinerario.

www.facebook.com/groups/mtbviadelsale

TRACCIA GPS VIA DEL SALE

Qui trovi la traccia GPS che NON ti darà informazioni utili sulla DIFFICOLTÀ TECNICA e lo  STATO dell’itinerario e sull’attuale percorribilità, come es. alberi caduti, smottamenti, strade interrotte per lavori o altro ecc..  quindi resta sulla TUA RESPONSABILITÀ la verifica dell’itinerario e delle CONDIZIONI METEO!

Consigliamo di partire in condizioni meteo favorevoli.

TEMPO DI PERCORRENZA consigliato: 3 gg calcolando gli spostamenti medi per arrivare e tornare in treno o auto.

L’itinerario/trail, studiato per la MTB, é lungo circa 120 km, 3250 mt D+, 4245 mt D-, 2237 mt

SCARICA LA TRACCIA

I PUNTI TAPPA indicativi sono marcati sulla mappa del percorso e sono i seguanti, RIFUGIO DON BARBERA e RIFUGIO ALLAVENA, dove trovate i link per prenotare; altre strutture sono presenti sul percorso ma abbiamo indicato le più comuni e meglio piazzate in funzione dei km, del dislivello giornalieri e di una preparazione fisica media.

Guarda la traccia a SCHERMO INTERO e posizionati sull’italia.

LOGISTICA: il punto di partenza é Limone Piemonte, quello di arrivo è VENTIMIGLIA, entrembe le città sono servite dai treni per cui potete lasciare a casa le vostre macchine!

A questo link trovate le info su come caricare le bici sui treni: trenitalia

NOTE: il percorso presenta un TRATTO ESPOSTO con catena, per cui valutare bene prima di partire! qui una foto:

ATTREZZATURA DA VIAGGIO

COMPLETA AUTONOMIA

da solo o in gruppetti autogestiti, portandosi dietro tenda, sacco a pelo e qualche cibaria da inserire in zaino e borse da viaggio.

Da prevedere circa 30/35 litri di bagaglio se viaggiate nelle tre stagioni.

Consigliamo di suddividere in questo modo la volumetria/peso per un maggior CONFORT e non perdere la guidabilità della MTB!

1) BORSA DA TELAIO NBP da 16 litri ( 285 gr )

Borsa da telaio BREVETTATA ed impermeabile da 16 litri
borse MTB

2) ZAINETTO  da 15/20 litri con sacca idrica o prevedere borracce da fissare al telaio secondo le vostre esigenze

3) ASTUCCIO per inserire la paleria della tenda e picchetti

SEMI-AUTONOMIA

appoggiandosi alle varie strutture ricettive per DORMIRE e MANGIARE.

Da prevedere circa 15/20 litri di bagaglio se viaggiate nelle tre stagioni; portare ricambi e abbigliamento per la sera

1) BORSA da TELAIO NBP da 16 litri ( 285 gr ) se non volete caricare la schiena

OPPURE

1) ZAINO da 16/20 litri

ACCOMPAGNATO da GUIDE

a pagamento che vi possono offrire supporto a vari livelli, tipo per accompagnare voi e gestire il trasferimento dei bagagli.

PROFILO ALTIMETRICO DEL PERCORSO

CARTOGRAFIA

Alleghiamo anche le mappe del percorso da LIMONE PIEMONETE a VENTIMIGLIA in scala 25000 ( 1 cm = a 250 metri ) su fondo carta OPENTOPOMAP e con dati OPENSTREETMAP, che vi saranno utili  per orientarvi e una SICUREZZA nel caso la tecnologia ti abbandoni sul più bello! (GPS o telefono con batteria scarica o rottura per caduta accidentale).

In totale hai 9 fogli da stampare in fronte e retro, riducendo cosi l’ingombro, ed inserire nell’apposito PORTA CARTINA in formato, A5 ( FOGLIO A4 piegato in due ).

PAG 1 ; PAG 2 ; PAG 3 ; PAG 4 ; PAG 5 ; PAG 6 ; PAG 7 ; PAG 8 ; PAG 9

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Domande frequenti borsa bikepacking NBP

QUANDO PEDALO LE GINOCCHIA TOCCANO CON LA BORSA DA BIKEPACKING NBP ?

NO, da seduto avete  3/5 cm spazio su telai da MTB o FATBIKE, qualcosa di meno du telai GRAVEL e per telai TAGLIA S donna.

SOLO se pedalate in piedi in salita potreste avere delle interferenze con le borse da bikepacking NBP, vi basterà allargare leggermente le gambe o inclinare la bici, ma questo modo di pedalare un po’ RACE é raro, soprattutto quando si viaggia carichi.

In discesa non avrete nessuna interferenza con la borsa da telaio.

A DIFFERENZA delle borse TOP TUBE che trovate in commercio, con la borsa da bikepacking NBP potete chiudere le ginocchia verso il telaio SENZA toccarla dato che é posizionata più verso il manubrio e si sviluppa piuttosto in larghezza e non in lunghezza.

Con una borsa posizionata tra manubrio e sella e su TUTTA la lunghezza del tubo toccherete inevitabilmente con le ginocchia in discesa nelle curve o in salita nei passaggi tecnici dove le ginocchia no restano più in asse con la bici.

VIDEO BORSE MTB VIAGGIO

BORSA BIKEPACKING – BORSA MTB

VIDEO BORSA BIKEPACKING  SU UNA BICI GRAVEL ( realizzato in piena libertà da un nostro cliente!)

LE BORSE NBP SONO IMPERMAEBILI ?

SI, con cuciture superiori TERMONASTRATE e tessuto esterno con SPALMATURA IN POLIURETANO con 7.000 mm di colonna d’acqua! ( EN ISO 20811 )

LE BORSE NON sono VOLUTAMENTE STAGNE per permettere di asciugare gli indumenti bagnati o la tenda durante la pedalata.

LE BORSE SI ADATTANO A TUTTI I TIPI DI TELAIO ?

SI, la borsa per MTB si adatta PERFETTAMENTE su tutti i telai da MTB o FAT BIKE anche ELETTRICHE, NO per telai con forcella DOPPIA PIASTRA; per i possessori di forcelle MONO come CANNONDALE perderete una parte del volume disponibile.

Non avete bisogno di prendere NESSUNA misura del telaio.

Su bici da CORSA o GRAVEL si potrebbero avere delle interferenza da seduto, ma abbiamo diversi clienti che le usano senza problemi e ne sono contenti, quindi non esitate a provarle e al limite potrete rispedircele se non siete soddisfatti.

Avrete delle borse perfettamente stabili e ben centrate nel telaio e un baricentro più basso rispetto a qualsiasi altra configurazione di borse baikpacking.

LE BORSE SI ADATTANO A TUTTE LE TAGLIE DEL TELAIO ?

SI, potrebbero esserci dei problemi solo con telai TAGLIA S DONNA o GRAVEL, ma nessun problema potrete rispedircele e riceverete l’accredito!

LE BORSE OSCILLANO O SBILANCIANO SU PERCORSI MTB MOLTO SCONNESSI ?

NO, restano perfettamente incollate al telaio per TUTTO il viaggio grazie al nostro sistema di fissaggio!

Le borse NON vi sbilanciano grazie alla posizione centrale e il peso ripartito a CAVALLO del telaio, nonostante l’ottima capacità di carico 3/4 kg (15 o 16 litri ). 

LA BORSA PER MTB DA FASTIDIO DURANTE IL PORTAGE ?

NO, dato che resta incollata al telaio in posizione centrale nell’asse di marcia !

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La VIA DEGLI DEI in MTB – da BOLOGNA a FIRENZE

LA VIA DEGLI DEI IN MTB

L’itinerario attraversa l’APPENINO TOSCO-EMILIANO collengando due centri ricchi di storia e architettura BOLOGNA e FIRENZE. Questo itinerario é ideale percorrerlo in MTB in AUTONOMIA COMPLETA o SEMI-AUTONOMIA appoggiandosi a strutture ricettive.

Nessuna partenza di massa e costi di iscrizione!

L’ itinerario VIA DEGLI DEI é già in parte segnalato e puoi stamparti una cartina del percorso e/o scaricare la traccia sul TELEFONO o GPS. Il percorso non segue interamente la traccia dei camminatori, quindi attenetevi alla traccia scaricata e al cartaceo.

Abbiamo creato su FACEBOOK un gruppo per trovare compagni di viaggio, scambiare info, condividere foto e varianti dell’itinerario.

https://www.facebook.com/groups/mtbviadeglidei

TRACCIA GPS dell’itinerario via degli dei in MTB

Qui trovi la traccia GPS della VIA DEGLI DEI in MTB che NON ti darà informazioni utili sulla DIFFICOLTÀ TECNICA e lo  STATO dell’itinerario e sull’attuale percorribilità, come es. alberi caduti, smottamenti, strade interrotte per lavori o altro ecc..  quindi resta sulla TUA RESPONSABILITÀ la verifica dell’itinerario e delle CONDIZIONI METEO!

Consigliamo di partire in condizioni meteo favorevoli, anche pregresse (se ha piovuto molto prima della vostra partenza troverete un terreno molto umido, fangoso e scivoloso, quindi i rischi aumentano ).

TEMPO DI PERCORRENZA consigliato: 3 gg.

La traccia è in formato GPX, che per essere visualizzata devi scaricarla, salvarla e spostarla in secondo tempo sul programma che hai installato sul telefono, GPS o PC.

Sul web potete trovare altre tracce che pero’ passano per una proprietà privata, fate attenzione perché troverete un cancello con i rispettivi divieti.

L’itinerario/trail, studiato per la MTB, é lungo circa 118 km, 3494 mt D+, 3515 mt D-

SCARICA LA TRACCIA

La traccia passa per San Luca, nell’immediata periferia di Bologna, un santuario che merita un passaggio anche se si aggiunge circa 250 mt di dislivello rispetto alla variante di fondovalle lungo il fiume Reno. In condizioni di fango e pioggia é meglio evitare questo tratto.

Guarda la traccia a schermo intero e posizionati sull’italia

ATTREZZATURA DA VIAGGIO

COMPLETA AUTONOMIA

da solo o in gruppetti autogestiti, portandosi dietro tenda, sacco a pelo e qualche cibaria da inserire in zaino e borse da viaggio.

Da prevedere circa 30/35 litri di bagaglio se viaggiate nelle tre stagioni.

Consigliamo di suddividere in questo modo la volumetria/peso per non perdere la guidabilità della MTB!

1) BORSA DA TELAIO NBP da 16 litri ( 285 gr )

2) ZAINETTO  da 15/20 litri con sacca idrica o prevedere borracce da fissare al telaio secondo le vostre esigenze

3) ASTUCCIO per inserire la paleria della tenda e picchetti

SEMI-AUTONOMIA

appoggiandosi alle varie strutture ricettive per DORMIRE e MANGIARE.

Da prevedere circa 15/20 litri di bagaglio se viaggiate nelle tre stagioni; portare ricambi e abbigliamento per la sera

1) BORSA da TELAIO NBP da 16 litri ( 285 gr ) se non volete caricare la schiena

OPPURE

1) ZAINO da 16/20 litri

ACCOMPAGNATO da GUIDE

a pagamento che vi possono offrire supporto a vari livelli, tipo per accompagnare voi e gestire il trasferimento dei bagagli.

Riportiamo un elenco di operatori LOCALI ( segnalateci anche altri organizzatori LOCALI ):

Appenninobike – IMOLA – Via Petrarca 3

Guida Gioiellieri Fabio, Maestro MTB FCI, Guida cicloescursionistica, e direttore sportivo di 3 livello. Accompagnamo sia muscolare che ebike.

Pagina Facebook https://www.facebook.com/biciappennino/.

CEL : + 39 3391388767  LINGUE PARLATE: ITALIANO, INGLESE

LOGISTICA

Il punto di partenza é Bologna, quello di arrivo Firenze, entrembe le città sono ben servite dai treni per cui potete lasciare a casa le vostre macchine!

Il treno regionale da Firenze a Bologna ci mette circa 1h30/45. Il supplemento per bicicletta costa 3.5 euro.

A questo link trovate le info su come caricare le bici sui treni: trenitalia

TAPPE CONSIGLIATE

Se percorrete la via degli dei in tre giorni le tappe consigliate per dormire sono:

prima notte: Madonna dei Fornelli, le strutture possibili sono BB ROMANI

seconda notte: San Piero a Sieve,  le strutture possibili sono LA STAZIONE

se la percorrerete in 2 giorni, perche siete molto allenati, le tappe possibili sono:

unica notte a: Passo della Futa, le strutture possibili sono IL SERGENTE

PROFILO ALTIMETRICO DEL PERCORSO

Alleghiamo anche le mappe del percorso da Bologna a Firenze in scala 25000 ( 1 cm = a 250 metri ) su fondo carta OPENTOPOMAP e con dati OPENSTREETMAP, che vi saranno utili  per orientarvi e una SICUREZZA nel caso la tecnologia ti abbandoni sul più bello! (GPS o telefono con batteria scarica o rottura per caduta accidentale).

In totale hai 7 fogli da stampare in fronte e retro, riducendo cosi l’ingombro, ed inserire nell’apposito PORTA CARTINA in formato, A5 ( FOGLIO A4 piegato in due ).

PAG 1 ; PAG 2 ; PAG 3 ; PAG 4 ; PAG 5 ; PAG 6 ; PAG 7 ; PAG 8 ; PAG 9 ; PAG 10 ; PAG 11 ; PAG 12 ; PAG 13 ; PAG 14

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Recensioni borse da viaggio per MTB e GRAVEL

Maurizio V. socio CAI SAVONA  – RECENSIONE BORSA DA TELAIO MTB 16 LITRI

Avevo la necessità di trovare delle borse da bici con una capienza di almeno di 15 lt., che fossero, allo stesso tempo, stabili e poco ingombranti,  da utilizzare per escursioni in Mountainbike di più giorni, dove spesso si affrontano percorsi tecnici di livello OC.

Ricercando in rete ho trovato questo prodotto, innovativo rispetto alle tradizionali borse da manubrio o sotto sella,  permettono il trasporto degli indumenti necessari per affrontare le mutevoli condizioni climatiche della montagna, evitando la necessità di utilizzare zaini ingombranti e pesanti.

Ho avuto modo di testarle recentemente durante una traversata di quattro giorni sull’appennino tosco-emiliano, dove è stato anche possibile fare un confronto con le borse tradizionali, da manubrio e sotto sella, che avevano i miei compagni di viaggio. Una volta superata la prima difficoltà, legata al sistema di fissaggio al telaio della bicicletta, che diventa di una semplicità estrema dopo averlo eseguito la prima volta seguendo le video istruzioni di Sandro,  si apprezzano immediatamente le caratteristiche pubblicizzate sul sito, ovvero stabilità è centralità del carico, nessun intralcio visivo sull’avantreno e sopratutto, nonostante la loro capienza di 16 lt., non ostacolano assolutamente  la pedalata; questo era uno dei punti che mi aveva creato le maggiori perplessità al momento dell’acquisto.

Chiaramente se la pedalata è più Race, cioè effettuata stando in piedi, qualche intralcio lo provocano, ma queste borse sono nate per un uso escursionistico, dove questo tipo di pedalata non è necessaria.

Rispetto alle borse tradizionali, una volta fissate al telaio, restano molto stabili e non sono necessarie successive sistemazioni, come accade spesso con le borse a manubrio, dopo aver affrontato dello sconnesso.

Quello che mi ha stupito maggiormente è la loro stabilità nei passaggi tecnici, sembra proprio di non averle.

Prossimamente le utilizzerò per il Tour del Monte Bianco, dove sono previsti dei tratti di portage,  che mi daranno modo di testarle maggiormente.

Per quello che ho potuto provare sino ad ora, le consiglio vivamente; senza dubbio sono un prodotto molto performante di ottima qualità che non vi farà pentire dell’acquisto.

Massimo C. socio CAI BOLOGNA – RECENSIONE BORSA BIKEPACKING DA TELAIO MTB 16 LITRI

Ciao, finalmente ho avuto l’occasione di testare la sacca durante i quattro giorni del giro delle dolomiti del Brenta. Sia io che Giuseppe (seconda foto) siamo rimasti molto soddisfatti dell’acquisto.

Il peso del bagaglio è ottimamente distribuito, le sacche sono perfettamente ferme, in qualunque condizione, e anche sotto un forte temporale si sono dimostrate essere perfettamente impermeabili.

Altre persone nel gruppo avevano sacche sotto-sella o appese al manubrio, ma almeno un paio di volte nella giornata dovevano aggiustare i tiranti, per impedire che toccassero la ruota posteriore o si spostassero durante la guida.

Abbiamo apprezzato la superiorità del nostro sistema. Nelle discese tecniche inoltre, rimane libera la visuale sull’appoggio della ruota anteriore.

Le incertezze del fissaggio sono sparite al terzo utilizzo.

Dopo averla provata personalmente mi sento di raccomandarla a chiunque abbia la necessità di trasportare un bagaglio per più giorni, senza caricarsi tutto in spalla. Vedremo quale sarà la durata. Per il momento complimenti per il design e la qualità dei materiali.  👍👍👍🙂

Fabio L. RECENSIONE BORSA /SACCA DA VIAGGIO MTB 15 LT

Ho caricato la sacca e ho fatto una trentina di km su sterrato. È parte di un tracciato di una gara marathon MTB, quindi strappi in salita e discese tecniche, su roccia, asfalto, sterrato…. In pratica ho provato un po tutte le situazioni più estreme che sono abituato a fare in mtb.

Risultato PERFETTA, era la borsa che cercavo. La bici rimane sempre bilanciata bene, salita e discesa. Riesco a pedalare in piedi sui pedali, anche sugli strappi peggiori.

La bici è taglia XL (ORBEA OIZ TR) e io sono 1.90, basta abituarsi all’inizio e allargare un attimo le gambe o inclinare la bici e si riesce a pedalare benissimo fuori sella, anche su strappi al 30%. Impermeabilità non l’ho testata, montaggio e smontaggio facilissimo.

Veramente un bel lavoro.